La possibilità di accedere ai finanziamenti e di operare in sinergia con il sistema creditizio rappresenta, infatti, un fattore centrale per lo sviluppo aziendale e dell’intero sistema economico regionale, in particolare considerando che le piccole e medie imprese non dispongono generalmente né di una adeguata capacità di autofinanziamento né delle opportunità legate a forme alternative di reperimento delle risorse finanziarie (emissione di azioni, prestiti obbligazionari, ecc.).
La funzione strategica del fattore credito per il sistema economico-produttivo è rinvenibile anche dalla forte attenzione che le Istituzioni e i rappresentanti delle parti sociali vi prestano, sostenendo soprattutto gli accordi con il sistema bancario, la costituzione di Consorzi di garanzia collettiva fidi, l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto o a condizioni agevolate e l’attività di consulenza per l’accesso al credito.
Per analizzare il rapporto tra sistema economico e credito, il rapporto è articolato in due sezioni: una analisi di scenario, all’interno della quale vengono osservate le dimensioni e le caratteristiche del sistema produttivo laziale e di quello bancario e, più in generale, i finanziamenti da questo erogati all’economia; una analisi qualitativa attraverso interviste guidate, realizzata raccogliendo il contributo di proposte e di analisi di 20 esperti selezionati all’interno del sistema bancario, di quello imprenditoriale, dei confidi e di osservatori e strutture impegnate nello studio del sistema creditizio, finalizzata a rilevare caratteristiche e specificità del sistema creditizio regionale e a individuare possibili interventi per agevolare la formazione di un sistema creditizio più efficiente e in grado di sostenere la ripresa economica.
Curatore del Rapporto: | Fabio Piacenti |
Hanno collaborato | Luca Rondini, Matteo Valido |
Copertina: